Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XVIII (1790)

Volume Diciottesimo » Diario » E 18 » [Dal 5 febbraio] » p. 3622v

ø A dì 7 detto domenica.

Credo di Rousseau. Il credo di Giovanni Giacomo mi pare di trovarlo in una lettera a monsieur Moultou del 1769 ove dice "Je sais que la foi n'est pas indispensable, que l'incrédulité sincère n'est point un crime, et qu'on sera jugé sur ce qu'on aura fait, et non sur ce qu'on aura cru". Questo credo di un deista è però fondato su qualche ragionevolezza ad onta di tutt'i teologi possibili. Che questi predichino che la fede sola giustifica le azioni, che le opere buone sono morte senza di lei, che la Grazia le santifichi ecc. sono dottrine desolatrici, e perniciose in ogni buon governo, ove più vagliono cento dannati, che abbiano giovato alla società, che 100.000 fedeli, che sieno stati contemplativi, solitari, ed inutili sulla terra.