D 18
D 18
[Dal 27 gennaio]
asserisce (lib. VII) di essere stato assicurato dai professori, ch'era conformato in modo da non poter facilmente infettarsi di lue celtica; non nasconde le sue avventure a Venezia, quando fu segretario dell'ambasciatore di Francia monsieur de Montaigù, ed è piccante quella di colei che lo mandò a studiare la mattematica consigliandolo a lasciar le donne; colorisce in Ignazio Emanuel d'Altuna un bel carattere spagnuolo; narra (lib. VII) come prendesse cognizione di Teresa la Vasseur e come si attaccasse a lei senza averla, che molto tardi sposata, e sovente si trattiene nelle sue lodi;
narra pure (lib. VIII) quanto bene ritraesse dal Devin du village