ø A dì 5 detto martedì.
Tempo pur bello, ma un poco rigido.
Storia dei ciechi. Ho pensato più volte,
che potrebbe essere un libretto curioso una Storia dei ciechi con la descrizione di tutte le loro maraviglie. Ne abbiamo uno a Castello che passeggia quella campagna, e la città con molta franchezza insegnando le strade, portando ambasciate, facendo servizi ecc. quasi meglio di un illuminato. Il Domenichi nelle sue Facezie ecc. p. 119 uno ne conobbe a Firenze che giocava benissimo alla palla al tetto, e mille racconti può ciascuno aver sentiti di altri tali pieni di sagacità, che facevano cose appena degne di fede, oltre il cantare sul chitarrino. Già è nota la vita del ceco di Adria