se non è la mattematica astratta, cioè inutile? Anche nei libri, che stimano essi vi è dell'erudizione, giacché l'erudizione, o sia la scienza del passato, è l'appoggio di tutto lo scibile. Che si possa stimar solo chi non vede, che il presente, e nel presente quello, che costui s'immagina è una vera sciocchezza. Il passato è scala al futuro, il gusto di vedere indietro è una curiosità naturale, un sollazzo, una voglia d'istruirsi alle spalle altrui. Per far tutto questo bisogna esaminare i libri, bisogna combinarli, e per arrivare a ciò, bisogna imparar l'arte d'intenderli. Si cancelli la notizia di ciò, che fu fatto, e pensato