Settembre
Settembre 1789.
ø A dì 1° detto martedì.
Valore dell'erudizione. Molti moderni filosofi vogliono, che non si deva stimare l'erudizione, ed io ho sentito parlare da costoro degli eruditi come di tanti facchini, che sgobbano le notizie, le quali portano in mostra scavandole nelle gran librerie, come nella terra si scavano i sassi. Bravi: costoro non stimeranno adunque gli agricoltori, i fornai, i calzolai ecc. perché non creano, non immaginano. Ma dato per vero che la stima si deva solo ai geni originali, credono eglino, che tutti gli uomini possano esserlo, che riuscisse utile, che lo fossero? Vi è scienza, che possa far di meno dell'erudizione