Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XVII (1789)

Volume Diciassettesimo » Diario » Y 17 » [Dal 30 agosto] » p. 3457

a fondo senza esser teologo. Comunque sia un abate delle maniere di Lami sarebbe ancor più ridicolo oggi, che si vuol la scienza coperta della livrea dell'ignoranza. Ma Gori poi? Era un prete laborioso, ossequioso, ed insistente per l'esecuzione delle sue idee. Con mediocre talento, con facilità di scrivere, con gran voglia di dividere il suo tempo fra il tavolino, gli amici, e la buona cera fece assai più di quello, che si soglia saper fare, trovò con l'insinuarsi rispettosamente dei mecenati, e seppe da povero stato inalzarsi al comodo, stampar molto, raccoglier molto, aver molto