un assalto a Parigi ecc.) e pare che il sentore di ciò, e la circostanza della penuria della capitale abbia fatto scoppiare il gran colpo del dì 14 luglio. I francesi incolpano la regina di molti mali, aborriscono il processo contro il cardinale di Rohan, e perseguitano tutt'i cattivi consiglieri di Luigi XVI compreso il suo fratello il conte d'Artois ch'è scappato con altri grandi, i quali sono odiati dal popolo, perché volevano mantenere a spese sue i loro privilegi. Questa crisi porterà ancora un colpo a Roma, come può vedersi nei progetti nell'ultimo numero segnati del Giornale dell'Assemblea, ed un altro ne riceve anche in Pollonia ove la Dieta è ora occupata a impoverire il clero per provvedere ai bisogni della