intagliate a forma della scrittura dell'opera, che si vuole imprimere.
Ella non potrebbe avere caratteri mobili, poiché essendo i chinesi da 80.000 tutti diversi ce ne vorrebbero almeno quattro milioni per montare una stamperia (Ved. la Storia dell'Accademia delle Scienze t. III ed. in 12° p. 478). I brachmani, i popoli di Tangur, del Tibet, di Bengala, e delle coste del Malabar, di Coromandel e di altri stati dell'Asia imprimono alla maniera chinese (Bayer Memorie dell'Accademia di Petersbourg t. III ed. del 1728 p. 389). I Gesuiti però portarono la stampa europea a Macao nel 1593 e i Domenicani a Manilla