Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XVII (1789)

Volume Diciassettesimo » Diario » S 17 » [Dal 5 agosto] » p. 3419

sua cuoca per troppo aver speso per la cena; chi non si scuoterebbe a sentire Enea coprir Didone, Antonio, Cleopatra, Luigi XIV la Montespan, gniaulando come i gatti, nel modo che faceva un mio amico congiungendosi con la sua donna? E l'ire del Bucefalo in teatro non divertirebbero quanto quelle di Achille la pietà di Mezzettino quanto quella di Enea? Ma le mie idee sopra di ciò sono troppo vaste, e bizzarre per esser notate in queste carte, ed uno dei miei taciti sollazzi è sovente il dipingermi in atti sconci, e ridicoli, e gli uomini e gli dei, che tanto dei loro simili si giuocano a capriccio con imponente fasto, e superbia.