Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XVII (1789)

Volume Diciassettesimo » Diario » M 17 » [Dal 6 giugno] » p. 3365v

dei pesi. Ma non ostante per i curiosi di monete l'opera può interessare. L'autore fu anni sono alla Galleria a vedere ciò che gli conveniva, ma non dice di essere stato aiutato se non dall'abate Pietro Borghesi di Savignano, e dallo Zanetti di Bologna.

Tatto sua influenza. L'Elvezio nel suo Esprit si è fatto onore dell'idea che tutt'i sensi si riducano al tatto. Ma questa teoria non è nuova. La sostenne Antonio Nardi medico e letterato aretino del secolo passato ed amico del Galileo, nelle sue Scene accademiche manoscritte nel Real Gabinetto di Fisica. Ved. il cavalier Fossombroni nelle sue Memorie sopra la Val di Chiana p. 97.

Tempo buono.

o A dì 18 detto giovedì.

Il vivere insegna a vivere. Questa è una verità, che hanno imparata i vecchi, e non l'ho