in Italia.
Per questa parte l'opera è curiosa; se utile, e quanto lo sia per il resto lo hanno da dire i mercanti. Quanto all'esattezza io non ne risponderei affatto, perché i viaggiatori, e più i francesi non vedono le cose se non di fuga, e rispetto a noi se non ho trovati errori, certo che mi è parso non essere compita, e precisa. Egli dice che le nostre sete non bastano alle nostre manifatture, che i cappelli di paglia fanno un prodotto di 30.000 scudi, che il grano di Sesto va tutto fuori ecc. Si suppone ancora che le monete forestiere abbiano corso. Si danno anche in carta le misure di estensione, cosa poco sicura, e non si danno mai i ragguagli né di esse né