Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XVII (1789)

Volume Diciassettesimo » Diario » D 17 » p. 3278

D 17

D 17

[Dal 15 febbraio]

Monti di Pietà sparsi per l'Italia sarebbero stati immensi se le cose fossero sempre andate a dovere, ed averebbero dovuto assorbire tutte le sue ricchezze.

Ma le cose non sono andate così, com'è notorio, perché il nostro Monte, e molti altri sono falliti, e sono ridotti a piccola cosa, perché la cattiva amministrazione, i vuoti fatti dai ministri, i rubamenti (ed uno solenne ne successe a Bologna di gioie, ori ecc. sul fine del decorso gennaio) hanno assorbiti tutt'i lucri, e forse ancora i fondi. Quindi ne ho concluso, che nulla vi è di sicuro nelle pubbliche amministrazioni, che tutto è soggetto a perire, ed a mancare, e che le meglio combinate amministrazioni per quelle suddette tre cause vanno in malora, che che pensar possano gli economisti più savi.

Tempo un poco nebbioso, ma leggermente.