Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XVII (1789)

Volume Diciassettesimo » Diario » C 17 » Febbraio » p. 3277

i distratti dalle passioni, dai pregiudizi, dall'errore. È ella desiderabile questa sonnacchiosa esistenza? Questa esistenza insipida? Non pare. Ma l'esser sempre alle prese con noi medesimi, il dover sempre lottare, il soffrire il dispiacere delle sconfitte, il trangugiare a piccoli sorsi quelli amari bocconi che ci disgustano di noi medesimi val qualche cosa? Val ben poco, e spesso sarebbe tentato il miglior galantuomo del mondo di non esistere, piuttosto che di esistere in mezzo a questa guerra, in mezzo al rossore delle sue perdite, in mezzo al dispiacere che soffre, che lunga scuola non lo abbia addestrato a sapersi schermire dagli assalti del senso, che lunghe prove non gli abbiano date forze per sostenere i suoi attacchi, per superare un nemico che il tempo averebbe dovuto render debole.