Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XVII (1789)

Volume Diciassettesimo » Diario » C 17 » Febbraio » p. 3273

ø A dì 6 detto venerdì.

"Tenet insanabile multos / Scribendi cacoethes, et aegro in corde senescit" fu detto quattordici secoli, e più fa (Giovenale sat. VII v. 51 e 52), e fu detto a ragione. Che cosa mi conduce infatti a scriver tanto in questa età, se non questa voglia insanabile, simile a quella del parlar molto, che hanno i vecchi per un certo invincibile egoismo alimentato dalla natura in compenso delle perdite fatte per l'età? Sappiamo pure che le tignuole logoreranno le nostre carte, che un caciaiuolo le comprerà per involtarvi il pepe, che uno speziale le venderà a peso di cannella, e di garofani, e lo sappiamo per lunga esperienza, e certa.

Tempo pur fosco, e turbato.