Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XVII (1789)

Volume Diciassettesimo » Diario » C 17 » [Dal 27 gennaio] » p. 3269v

anni per avarizia, benché non bisognosa. Non ha lasciati denari, perché ha sempre goduto, ha lasciati quadri, e libri moderni.

Aveva qualch'emulo, ed invidioso, ma suoi amici erano il fiore delle persone culte sue coetanee. Ha giovato ad alcuni, ma non tutti sono stati buoni. In sostanza era una specie di epicureo galantuomo, e di regalista abile, e moderato. Si fece fare anni sono il ritratto da un tal Briglia ch'è bello, e somigliante. Ecco persa una compagnia in cui mi sono per vari anni istruito.

Tempo assai bello.

ø A dì 31 detto sabato.

Satire d'Young. Ho lette certe satire d'Young tradotte da monsieur Bertin col titolo L'amour de la renommée passion universelle

le quali mi sono assai piaciute, benché