Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XVII (1789)

Volume Diciassettesimo » Diario » C 17 » [Dal 27 gennaio] » p. 3269

la Cancelleria della Pratica Segreta, e la Soprintendenza dell'Archivio delle Riformagioni ch'egli assestò, e riordinò egregiamente. Pochi anni fa aveva avuto il suo riposo doppo essere stato impiegato in varie deputazioni, specialmente in quella sopra l'Estimo. Quando era segretario col consiglier Angelo Tavanti suo amico e compagno tradusse il trattato di Locke Sopra la moneta in due volumi in 4° con note. Sapeva la lingua inglese, la francese, e la latina, amava l'agricoltura, il giardinaggio, la musica, le belle arti. Fu ottimo economista e fornito di molte altre cognizioni. Di carattere dolce fu assai attaccato al bel sesso benché di figura un poco difettosa, fu astuto, e copertamente ambizioso, ma onesto. Una delle nostre bellezze (la Bacherelli) lo tiranneggiava da molti, e molti