Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XVI (1788)

Volume Sedicesimo » Diario » Q 16 » Giugno » p. 3126v

ø A dì 6 detto venerdì.

Tempo affatto sereno.

Sentendo parlare ogni giorno di varie contrade non mi prende troppo il desio di vederle, perché le pitture che se ne fanno sono come quelle dei boschi, con il bello, che hanno, e senza ritrarvi le spine, le umide esalazioni, gli animali venefici, o incomodi. Io vorrei vedere quei luoghi ove abita la semplicità, l'innocenza, e le corrotte capitali ormai sono poco per me, persuaso che sono la sentina delle devastate provincie, e che ove brillano le gemme, si nasconde la più squallida miseria, la schiavitù più dura dei servi di coloro che si vestono in aria metallica. A questo ripensavo sentendo parlare