dalle quali purgatosi, nacque non ostante in lui la voglia di ottenere da quella città il congedo nel 1772. Di lì a poco, cioè nel 1774 fu chiamato a Mantova, dove tanto ben corrispose alla fama, che correva di lui, come ampia fede ne fa il Borsa presso di lui lascerò, che si veda quel più che del Carli potrei dire compendiando il suo elogio. Egli è scritto con un poca di prolissità superflua, e con uno stile meno lucido di quello, che usi in Toscana. Non ostante è un bel monumento della gratitudine, che pochi risquotono, almeno degnamente appresso di noi dall'invidia, più che un poco, posseduti.
Tempo turbato specialmente nella mattina.