Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XV (1787)

Volume Quindicesimo » Diario » F f 15 » [Dal 21 dicembre] » p. 2974v

Vincenzio Marchesini. Nel 1785 come può vedersi H 13 p. 2388v, detti il mio giudizio sopra le memorie pervenute all'Accademia dei Georgofili relative al quesito della Coltivazione dei monti. Vincenzio Marchesini fu quello, che operò ma scrisse male. L'Accademia propose un premio d'incoraggimento, Sua Altezza Reale gli accordò l'intiera medaglia. Ora il medesimo vuol stampare la sua memoria col nome dell'Accademia. Come deputato sono stato interrogato se ciò deva permettersi, onde per esser conseguente ho detto oggi di no, o che il Marchesini stampi il suo scritto unendovi i voti di detto anno 1785 perché il pubblico sia consapevole di ciò, che sul medesimo fu pensato. L'autore è noto nel paese, e col suo ciarlatanismo ha avuta una fortuna efimera. È uomo però coraggioso, e di talento ma poco istruito.

Tempo piuttosto buono, ma mischiato di nuvoli, e dolco.