Tempo sempre simile.
ø A dì 13 detto giovedì.
Prete Beccarelli quietista bresciano. In un piccolo libruccio intitolato Oeuvres mêlées du Sr. G. D. B. A Paris 1715 in 12°
che mi è dato alle mani vi è p. 142 e seg. la storia di un prete italiano detto Beccarelli nativo di Brescia, il quale di 38 a 40 anni facendo il direttore di anime intraprese di dare delle regole al bel sesso per conservare la tranquillità interna non ostante le piccole debolezze del corpo insinuandoli una cieca obbedienza a' suoi ordini, un distacco dal mondo, ed una spirituale insensibilità per la voluttà essendo questo il solo mezzo che potesse condurre alla beatitudine eterna. Per provare le sue penitenti in questa via di salute le faceva nudare, doppo averle persuase, che il misterioso suo segreto di guidarle alla gloria eterna consisteva nel risentire tutt'i trasporti del piacere della carne, senza che l'anima ne fosse offesa, e si avvedesse di queste emozioni, e che l'abito introduce