Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XV (1787)

Volume Quindicesimo » Diario » Z 15 » [Dal 15 novembre] » p. 2928v

non capisco, né gli altri pure capiscono.

Tempo bello assai, e un poco fresco.

ø A dì 18 detto domenica.

Cardinal Alessandro Albani. Se si fosse presa memoria in Roma delle singolarità del cardinal Alessandro Albani si sarebbe composta una storietta curiosa, e divertente. Questo porporato era il più grande intelligente di antichità, come ha lasciato scritto nelle sue opere Winckelmann, e come mostra la sua villa in cui raccolse opere egregie, e le dispose con eleganza.

Privo di occhi col tatto riconosceva i marmi, e ne giudicava, così le medaglie. Libero di maniera non aveva né impostura, né bigottismo. Amava il bel sesso, e le belle arti. Ricco di entrate ecclesiastiche, era pure ricco di debiti. Anteponeva il lusso erudito, al domestico. Magnifico nelle belle cose, era pezzente nel suo privato.