Quanto è difficile formare il carattere dei secoli, e delle persone! Si è scritta la storia di quelli, e di queste, ma non di meno rimangono molte cose sepolte negli archivi, e molte più nell'oblio, che potrebbero dare gran lumi alla nostra curiosità. Non ostante vi è stato un nostro letterato (l'auditor Stefano Bertolini) il quale era di tanto cattivo gusto, che poco curando i classici, desiderava che alcuni facesse dei medesimi un estratto come quelli delle Biblioteche di Clerc. Ciò vuol dire ricoprire sempre più di tenebre molte migliaia di anni. I classici sono quei soli, i quali c'informano delle cose seguite venti secoli più indietro, secoli dei quali altro più non resta, che quanto in essi si