Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XV (1787)

Volume Quindicesimo » Diario » B 15 » [Dal 13 gennaio] » p. 2764

al sommo quest'atto di affetto, ed ha fatto scrivere dal consiglier Seratti un grazioso biglietto da Pisa in data del dì 24 diretto al senator Lorenzo Ginori, Silvestro Aldobrandini ecc., il quale probabilmente sarà stampato, ma intanto lo serberò qui estratto dall'originale, in cui non si accetta la statua, ma bensì una semplice memoria scritta in marmo, e si propone di volgere i fondi in un'opera di pubblica utilità.

Il disteso del biglietto è bellissimo, e con lusingare i fiorentini fa onore all'animo sempre grande del principe, il quale offerisce di "associarsi" con gli altri in un'opera, che si scegliesse, e che non fosse di ostentazione, né di lusso. Questa frase è all'estremo compita, e nuova a un sovrano.

Tempo fosco, coperto, e rigido.