frasi non mancano punto per dipingere le cose. Ma è poi un danno che questi talenti si sieno perduti dietro a cavalieri erranti, battaglie, mostri, giganti, magie, e non abbiamo saputi scegliere argomenti più gai, più ragionevoli, più vasti, e meno leggieri, unisoni, e chimerici. Io mi sbatto, e mi affatico nella detta Vita di alzarmi, e di abbassarmi, di variare, e di schiribizzare molto diversamente, ma la fantasia, e più la memoria mi abbandona alle occasioni, onde devo volgermi a destra, ed a sinistra per acchiappare le immagini, che mi si affacciano, o per scegliere, quando troppe mi si presentano, incerto ancora dell'esito, e del tuono da cui non devo partirmi.
Tempo vario, burrascoso, e rigido.