Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIV (1786)

Volume Quattordicesimo » Diario » L 14 » p. 2625

L 14

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[Dal 6 maggio]

senza punto mostrarsi idolatra del gran Vitruvio, e di altri maestri. Io non mi prenderò briga a spogliare questi Elementi fatti dal Memmo a memoria, ma dirò solo che chi è architetto deve studiarli, perché un uomo di genio nella propria professione tutto deve vedere, e meditare.

Tempo turbato, fresco, con molto vento nella mattina, ed acquerugiola doppo la sera.

o A dì 7 detto domenica.

Le truppe civiche, dice qualche bello spirito, e le compagnie della carità, sono la cosa stessa, né meritano l'approvazione pubblica, perché sono insipide, inutili, poco attive, poco degne di sé, confinate fra la plebe, non protette dalla nobiltà ecc. E bene, replico io, gioverebbe più che non vi fossero? No certamente; deve ogniuno confessarmi. Dunque? Dunque si apprezzino per quello, che sono, si lascino sussistere.