stando al terrazzino. Vero è però che in questo libretto vi sono delle cose più precise, che nella lettera di Eusebio, le quali combattono di punta l'esperienze, e le supposte scoperte del dottor Giorgi. Questo nel Saggio p. 115 si mostrò scontento del dottor Cioni, perché, dice egli all'orecchio, era la spia di Fontana, onde ha creduto il Cioni con questo scritto di vendicarsi, ed è stato messo a leva per farlo, ma non ha preso il modo, perché doppo essersi fatto socio nel lavoro, non può dare ad intendere, che potesse avere impugnate l'esperienze, e molto meno conosciute false, come dice. Con i testimoni p. 29 e seg. si comporta con decenza facendoli solo ignoranti di chimica.
Una lettera ha poi stampata qui il Tofani di 16 pagine dell'abate Fontana in data del dì 13 al signor Ingen-Housz medico di Sua Maestà Imperiale, nella quale senz'accennare alcuno, gli dà conto di altre sue