ø A dì 21 detto martedì.
Il tanto parlar che si fa delle dispute fra il dottor Ferdinando Giorgio, e l'abate Felice Fontana
mi ha invogliato questa mattina di vedere la repetizione dell'esperienze già stampate dal primo, in casa il capitano balì Carlo Antella già del Borgo, il quale gli ha dato, e gli dà il comodo di farle, e di proseguirle ulteriormente. Dunque posso ancor io dire di aver visto decompor l'acqua, e produrre un'aria un poco più perfetta dell'atmosferica (Ved. il Saggio di naturali esperienze ecc. stampato mesi addietro qua in 8° appresso Giuseppe Tofani). Questo è contro l'opinione dell'abate Fontana, che nella sua comparsa de' 16 dicembre 1785 dice non aver trovato doppo uscita l'aria comune da' tubi, che un fluido elastico