Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIV (1786)

Volume Quattordicesimo » Diario » C 14 » [Dal 14 gennaio] » p. 2562

ø A dì 16 detto lunedì.

Tempo assai vario con pioggia dirotta a riprese, e burrascosa.

Il sesto manoscritto dell'Accademia della Crusca che ho preso ad esaminare è intitolato Zibaldone di scritture del Trito conte Pietro de' Bardi di Vernio,

e contiene sedici pezzi sciolti, fra i quali i quattro frammenti accennati già sopra: varie fedi in prova che il cavalier Salviati fu il vero fondatore dell'Accademia della Crusca. Gli sbozzi delle leggi della medesima i quali provano ch'esse furono proposte dal detto Trito; tre lettere originali di lui per autenticarne il carattere; alcuni scritti accademici dello stesso, e di altri; cinque canti del suo poema bernesco intitolato Avinoavoliottoneberlinghieri con l'ossatura del sesto e del settimo canto, il qual poema possiedo diviso in sedici canti, ed impresso in Firenze da Filippo Papini 1643 in 12° sotto nome anagrammatico di Beridio