Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIII (1785)

Volume Tredicesimo » Diario » A a 13 » [Dal 19 novembre] » p. 2519v

troverà fra le mie carte tanti scheletri, abbozzi, progetti ecc. ecc.

ø A dì 26 detto sabato.

Tempo vario, ma tuttavia sempre dolco, e con pioggia grave.

La stagione non è propriamente da pensare, onde la mia anima appena vivifica il mio corpo, e lo sostiene in una tranquilla inedia. In questo stato sento, ma non so spiegare se non male le mie idee, e pieno di nausea corro a pascolarmi con la varietà, passando da libro a libro, giacché non mi diverte più molto il passare di compagnia in compagnia. Con questo moto mi sostengo piacevolmente e trovando ogni giorno più la letteratura per quattro quinti una ciarlataneria, mi contento a scapriccirmi nel momento per me, e non curo di fare quello che ho in pensiere di fare. Non ostante sento, che sono alla vigilia del mio annientamento e che l'anima invecchia ogni giorno, come il corpo.