diminuiti, che sieno stati tolti gl'incerti, che si vigili sopra la condotta delle femmine e dei scostumati, che si sia soppresso il giuoco ecc. dispiace a molti, ma non già a me, che ripenso cento volte ai vizi dei secoli scorsi, e che mi fanno raccapriccire, e credo ancora che la gioventù si rallegri come ci rallegrammo noi, benché sopra oggetti più insipidi.
Queste ciarle mi sono nate da un lungo discorso tenuto poco fa con alcuni vecchi sopra il tempo trascorso chiamando in rivista le Vestri, le Baldi, le Marchionne, le Giunti, le Gregori, le Suares, le Rigacci... i Crudeli, i Buondelmonti, i Baldi, i Mormorai ecc. ecc. ecc. Concluderò che vorrei una storia delle virtù, e dei vizi scritta sistematicamente per convincere qual secolo sia stato il più felice di tanti, che ne contiamo.Tempo dolco, nebbioso, ed umido con pioggia nella notte.