Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIII (1785)

Volume Tredicesimo » Diario » Z 13 » [Dall'8 novembre] » p. 2509

superstizione, e dell'ignoranza. Le storie dicono che si vendicavano assai, ma questo non diminuisce la difficoltà, che gli ebrei hanno avuta a soffrire per sussistere nel mezzo ai loro nemici naturali, che si facevano un merito delle offese fatte ad essi. Come la pesca delle aringhe, che ha arricchita l'Olanda, e la caccia delle passere non ha potuto estirpare questi animali, così la guerra fatta agli ebrei, è stata inutile per toglierli dalla faccia della terra, benché non si moltiplichino con tanta fecondità con quanta le prime si propagano. Vi è memoria di molti usi ridicoli di taglieggiare i giudei, e di far loro ricomprare a denaro le molestie a cui le usanze, o la volontà dei potenti gli sottoponeva.

Fino quasi a' miei tempi gli scolari di Pisa avevano diritto di prendere in un dato giorno un ebreo, e di farli pagare il riscatto, che poi fu ridotto ad una quantità determinata di confetti, e