Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIII (1785)

Volume Tredicesimo » Diario » Y 13 » [Dal 22 ottobre] » p. 2500v

Tempo estremamente piovoso nella notte nella mattina sul tardi, nel giorno, e nella sera.

ø A dì 28 detto venerdì.

La libertà che godo senza moglie, senza figli, senza legami mi arreca un piacere simile a quello degli avari, nel contare il loro peculio. Essi godono dei beni, che questo peculio può procurar loro, e possiedono nella loro immaginazione quanto per mezzo di esso possono possedere. Così io, che so di poter fare tutto quello che non faccio, sono soddisfatto come se lo facessi. È un'illusione, ma non ostante è un piacere, che contenta assaissimo.

Tempo molto turbato nella mattina, che poi verso sera si è rifatto essendosi sollevato il tramontano.

ø A dì 29 detto sabato.

Tempo bellissimo, ma fresco assai.

Io guardo intorno a me, ed osservo tante mutazioni, e vedo minacciarsene tante altre, che se dovessi viver molto mi troverei in un mondo tutto nuovo. Da levante, a ponente, da tramontana a mezzo