Parlamento il dì 6 del caduto il re ha rimesso al medesimo con tutte le necessarie facoltà la cognizione dell'affare, nel quale altre persone sono comprese. Si averà dunque col tempo qualche maggior schiarimento, parendo la pretesa truffa una causa non proporzionata alla risoluzione, ed una causa nella quale il cardinale può far solo la figura di sciocco. Egli è vero però, che non godeva di veruna stima personale, che nella sua ambasceria a Vienna molto si screditò, e ch'è oppresso enormemente dai debiti. Del resto forse Roma strepiterà, ma inutilmente non essendo questo in Francia il primo caso, che i cardinali sieno stati gastigati, o carcerati per ordine del re. L'ultimo cardinale trattato da reo fu quello di Bouillon,