o A dì 21 detto mercoledì.
Tempo un poco nebbioso nella mattina.
Vita futura. Che sia un inganno il credere una vita futura buona, o infelice a norma delle nostre operazioni, lo può credere solo o un imbecille, o uno che voglia addormentar la coscienza sullo sfogo intiero di tutte le proprie passioni, o uno che non abbia mai pensato a cosa sia la perdita dell'esistenza.
Ciò non mi pare che sia caduto in mente a intiere nazioni, che che si dica degli ebrei, e dei selvaggi, ma bensì a molti individui, che non di rado sono stolti, o volontariamente increduli. Oltre l'interesse di predicare il contrario vi è anche la ragionevolezza, e il suggerimento dell'amor proprio, il quale, non può volere che noi siamo trattati come tanti che disonorano la loro specie o con fare il male, o