Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIII (1785)

Volume Tredicesimo » Diario » R 13 » [Dal 16 agosto] » p. 2465v

nei solitari, in quelli che operarono con zelo a vantaggio del prossimo, nelle innocenti vittime del divino amore. Tutti questi o sieno come la religione gl'immagina, o sieno come sono stati dipinti, o sieno al disotto di quello che vengono fatti credere, sempre sono tali da interessare un filosofo amico del maraviglioso, e della virtù. Fra i padri del deserto vi scorgerà un eroismo, benché non soffrissero tutte quelle pene che sono state scritte. In Domenico, in Francesco, in Ignazio osserverà tanta grandezza da sorprenderlo, benché gli scrittori delle loro vite abbiano in parte mentito. Nelle Terese, nei Franceschi di Sales, nei Filippi Neri, la sensibilità sarà colpita anche quando non sussistano l'estasi, e le visioni fossero sogni. È uno sciocco profano quel mortale che non sente