Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIII (1785)

Volume Tredicesimo » Diario » H 13 » [Dal 2 aprile] » p. 2390v

o A dì 12 detto martedì.

Tempo veramente da primavera, e tanto più piacevole, quanto più ha indugiato a venire, ed è comparso doppo un marzo orribilmente strano.

Sarebbe tempo di prendere l'aria della campagna, ma affogati in un vortice di frivole occupazioni fattizie, quelli che lo potrebbero fare, non sanno sollevarsi, e quelli che non possono lo desiderano, e restano schiavi delle loro circostanze, come i primi dei loro pregiudizi, onde tutto si livella, anche nelle più piccole cose della vita, perché trionfino le provvidenze generali dell'Autore del tutto.

o A dì 13 detto mercoledì.

Tempo non affatto sereno.

Sono stato ad un pranzo domestico in campagna dall'abate Perini ed ho fatto molto moto doppo sette mesi in circa di riposo, sicché mi trovo un poco stracco, ma contento di me.

ø A dì 14 detto giovedì.

Tempo un poco fosco.

Essendo a pranzo da noi il canonico Zucchini gli dicevo questa mattina che il suo orto