Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIII (1785)

Volume Tredicesimo » Diario » E 13 » [Dal 18 febbraio] » p. 2363

ma per questo lato non ho trovato in Italia un altro uomo più erudito, e più universalmente dotto di lui. Molte sono le cose che ha scritte. Il principio della Storia di Malta, ch'è stata l'ultima opera è stata la meno stimata. Quella sul culto di San Giovanni Battista mi pare molto ricca di notizie se non perfetta. Aveva cognizioni estese sopra la storia letteraria e l'antiquaria e la libreria di Parma da lui eretta gli farà molto onore.

Io lo stimavo assai, e vedo in lui aver fatta l'Italia una gran perdita. Il padre Affò minore osservante che gli succede nel posto di bibliotecario non lo pareggia, benché ancor esso sia provvisto di larghe cognizioni storiche, e letterarie.

Tempo vario, e umido.

ø A dì 20 detto domenica.

Noi siamo in questo secolo molto ben contenti del fatto nostro, ma credo che anche nei secoli passati gli uomini di allora lo fossero, e temo che nei secoli avvenire saremo forse o compassionati, o disprezzati quanto compassioniamo, e