Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIII (1785)

Volume Tredicesimo » Diario » D 13 » [Dal 5 febbraio] » p. 2360v

dei turchi, e Ricaut, il conte Marsili, lady Montaigu, Pockoke ecc. sono fra loro discordi. Nell'anno passato uscirono in quattro volumi in 8° a Amsterdam le Memorie del barone de Tott che per 23 anni è stato nell'Asia specialmente ad istruire nella guerra gli ottomanni, le quali sono molto stimate,

e le quali fanno una pittura molto tetra delle cose loro fra i quali la natura umana è oppressa, vilipesa, calpestata. Finché dalla porta di Adrianopoli non escono di Costantinopoli più di 999 morti l'anno, i turchi soffrono pazientemente la peste, che quasi sempre vi serpeggia. La voluttà non è fra le schiave, quale se la figurano i nostri libertini, e l'ignoranza in Asia è assai più grande di quello che ce la figuriamo noi altri culti in Europa. Questo sia detto per aver presente questo autore che ha scritto per così dire il giornale dei suoi viaggi e della sua dimora fra i turchi, e fra i tartari, quando si senta invidiare d'alcuni il governo del Gran Signore come pur segue.

Tempo rigido, ed un poco nebbioso.