Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XII (1784)

Volume Dodicesimo » Diario » B b 12 » [Dal 16 novembre] » p. 2306

altro mi rammento che avevo della vivacità, e che non ero stolido, che frequentavo delle compagnie culte, che i miei amici erano tali, che parlando in privato mostravo scioltezza di spirito, che... Ad onta di tutto questo sono scontento di quel tempo in cui tenevo troppo conto delle mie passioni, davo troppo corpo alle minuzie, nutrivo dei pregiudizi, troppo volgari, pensavo senza vivacità, e senza sforzo, ero attaccato alle idee altrui, mi maravigliavo troppo, troppo temevo. Le cose successe mi hanno aperta la mente, e mi hanno insegnato a pensare. Non fui dunque capace di farlo da me, né di rompere certi ostacoli, che oppone il costume, l'esempio, e l'altrui ignoranza. A quanti segue lo stesso? Non mi spaccio però tuttavia per gran cosa, né queste riflessioni sono