Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XII (1784)

Volume Dodicesimo » Diario » Z 12 » Novembre » p. 2295

sa che non può stimare le brighe procellose per le materie di Grazia; e che non doveva ignorare le pretensioni di Roma non esser punto di moda appresso di noi, onde un maestro prudente averebbe dovuto scansare di mescolarvisi.

Tempo turbato, umido, vario.

o A dì 2 detto martedì.

Tempo molto bello.

Quindi sono andato a pranzo alla Pietra dal segretario Pagnini, ove ho trovata una sufficiente buona compagnia, talché mi sono divertito. Ecco i miei spassi autunnali.

ø A dì 3 detto mercoledì.

Furono stampate tempo fa alcune odi di Labindo su metri di Orazio, che piacquero. Labindo è il conte Giovanni Fantoni di Fivizzano giovane di molto talento, ma balzano che ancora non ha saputo fissare il suo stato. Queste odi furono ultimamente ristampate, e dirette all'autore da G. P. A. F. Vi fu chi gli fece credere che io fossi questo G. P. onde il