corna di animali, raccolta caratteristica, ma nuova, curiosa, ridicola, ma importante. A Gamerra poteva dare il soggetto di qualche canto di più per la sua Corneide. Ecco quanto si estende il regno delle raccolte. Le code, le ugne ecc. possono occupare dei nuovi gabinetti nelle case dei curiosi, come i priapi in quelle degli antiquari. Ma pure queste reliquie naturali sono nella classe degli esseri studiabili, classe vastissima più di quello, che alcuno con lo sguardo più corto di una spanna, sa immaginare; classe occupabile la seria riflessione del filosofo; classe di cui niuno ancora conosce i limiti, e l'importanza, perché il volgo vede, e non sente, il dotto sente assai, e non vede abbastanza.
Tempo assai vario.