o A dì 9 detto venerdì.
Della lettera ai Novellisti Fiorentini sopra le mie fatiche nella Real Galleria inserita ne' numeri 27 e 28 dei loro fogli
ho fatte tirare alcune copie, e le ho spedite:a Parigi a monsieur de la Lande,
a Vienna al conte di Coloredo e all'abate Echkel,
a Roma all'abate Gaetano Marini e all'abate Amaduzzi,
a Napoli al marchese cavalier Venuti,
a Parma al conte Castone della Torre di Rezzonico,
a Ferrara all'auditore Gaetano Migliore
per prevenire gli amici del mio aiuto, e per schiarirli sopra le molte ciarle che possono aver sentite da esso magnificando le proprie fatiche.
Tempo simile.