ø A dì 8 detto martedì.
Ferdinando I esamina la verginità della sua sposa. Lessi poco fa che in Brantome, Vies des dames galantes, si raccontava un aneddoto del Granduca Ferdinando I relativo alla sua consorte, che non è nella Storia dell'abate Galluzzi, e desiderai di riscontrarlo in fonte. Mi è stato dato il comodo di farlo onde nella suddetta Filza giornaliera VII num. XXXIII ho fatto copiare il pezzo ove ciò si narra. In questa occasione ho scorse dette Memorie (edizione di Leida 1666 in 8° volumi due,
t. I
1. Sulle dame che fanno all'amore.
2. Se contenta più amore, il tatto, la vista, o la parola.
3. Sulla bellezza di una gamba ben fatta, e la virtù che ha.
t. II
4. Sulle maritate, le vedove, e le ragazze, cioè quali sieno più inclinate all'amore.
5. Sopra alcune vecchie signore che desiderano quanto le giovani di fare all'amore.
6. Che le belle, ed oneste signore amano gli uomini di vaglia, ed i bravi le signore coraggiose.
7. Che non bisogna mai parlar male delle dame, e conseguenza che ne viene. e le ho trovate più piacevoli ancora delle novelle del nostro Boccaccio, ed il codice veramente pratico delle faccende amorose scritto con tanta naturalezza, che nulla più, ed in uno stile mondano, ma nobile sul gusto antico francese. Il libro però non è per tutti, essendo una scuola poco modesta di libidine, ma mescolata di molta storia specialmente nel t. II.
Tempo quasi sereno.