male, ed egli non poteva dirne bene per timore di esser bugiardo. Alla p. 316 lettera CXI Patino fa un ritratto a Vautier primo medico del re ch'è curioso assai e di un scellerato. Alla p. 345 lettera CXXII bisogna leggere la storia di un assassino ch'era preparato a uccidere Enrico IV se mancava Ravaillac, e questo era suo fratello, e che aveva concepito questo risentimento per sola vendetta, avendo il re disonorata una loro sorella. Patin non dà però tutto questo per vero.
Tempo coperto per il più, e vario.
ø A dì 11 detto giovedì.
Tempo buono, e rigido nella sera.
Nella comune depravazione delle stampe bisogna rendere la vera lode a Giovanni Battista Bodoni savoiardo che in Parma sostiene forse la più bella, la più nitida, la più ricca stamperia dell'Europa talché credo che le sue edizioni saranno ricercate, e conservate come quelle dei Plantini. Il libro per il battesimo del principe reale di Parma impresso nel 1774, gli Epitalami pubblicati nel 1775 ecc. sono riprove di ciò, contestano la nitidezza, e