Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XI (1783)

Volume Undicesimo » Diario » T 11 » Settembre » p. 2064vb

ø A dì 3 detto mercoledì.

Tempo molto nebbioso, umido, e coperto.

Accorda Cicerone nel suo libro De senectute cap. 18 che i vecchi sono "morosi, et anxis, et iracundi, et difficiles: si quaerimus etiam avari." Io confesso il vero che fin qui non mi sento questi difetti, mercé le lunghe riflessioni che ho fatte sopra di me, e sopra le cose del mondo. Queste mi hanno spogliato di ambizione, e di cupidigia, mi hanno reso paziente, piuttosto portato a ridere degli altri, che a biasimarli, meno collerico, che in passato, giusto estimatore di me da non invidiare chi merita più, da non calunniare chi mi eguaglia, da non disprezzare chi mi sta più a basso, quando non trovo ciarlatanismo, o impostura. Quando ho vissuto parco, e senza lusso non so che fare delle ricchezze acquistate con sudori, con ingiustizie, con brighe, con la perdita di un buon concetto, e della facoltà di alzare la testa vantando disinteresse.