Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XI (1783)

Volume Undicesimo » Diario » Q 11 » [Dal 10 luglio] » p. 2043

certo che noi eramo più ricchi nel XIII, XIV e XV secolo di quello che siamo adesso; che la popolazione della città era maggiore; e che il governo imponeva dei grossi dazi, e faceva delle grosse spese. Al contrario le guerre, le devastazioni, gl'incendi nelle campagne erano quasi continovi. Le discordie dei cittadini, gli odi, le incostanze delle famiglie, l'interna ambizione doveva tenere in cattivo umore il popolo. Come andava adunque la faccenda? Nulla intendiamo delle cose che sono fuori dei nostri occhi, e quelle che sono sotto i nostri occhi ci sfuggono, o ci compariscono non come sono, ma come ci affettano l'anima, o lo spirito. Questa riflessione si potrebbe assai rifiorire con gli esempi, e con la storia alla mano, ma è un appunto più che un discorso