Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XI (1783)

Volume Undicesimo » Diario » P 11 » Luglio » p. 2031v

che tanto si lessero anni sono, e che ora più non si conoscono ha tradotto tutto in sei volumi e l'ha inzeppato delle sue riflessioni onde ha saputo fare ancor esso di un buon libro un libro noioso, come sono anche quelli che hanno imitato la Bruyere. Doppo due secoli può sorgere un altro scrittore suo emulo, perché averà nuovi colori per dipingere i medesimi originali, come la Bruyere gli ha avuti per esprimere quelli che aveva già disegnati Teofrasto. Anche la distanza del paese può produrre lo stesso.

In America può trovarsi un caratterista, che interessi anche doppo Teofrasto, e la Bruyere dipingendo degli orgogliosi, degli avari ecc. vestiti all'americana cioè con abiti né ateniesi, né francesi. I caratteri de la Bruyere si potrebbero anche chiamare satire in prosa, e così quelli di Teofrasto che non ebbe tempo di descrivere come voleva