Oggi sono andato in campagna in una villa dei Vettori di Roma a Quarto, con la Teresa ove la medesima conta di passarvi alcuni giorni non con tutta mia soddisfazione.
Tempo coperto.
o A dì 25 detto domenica.
Tempo simile, ma eccellente per passeggiare. Infatti ho passeggiato assai nella mattina, e nel giorno con piacere osservando le campagne nel più ridente aspetto, e che in quest'anno danno ottime speranze.
Avevo portato poi meco per leggere, ed ho letto il moderno poema in quattro canti di monsieur l'abbé De Lille intitolato Les jardins, ma mi è parso molto al disotto dell'idea che me ne avevano fatta concepire. Mi è parso freddo, con poche imagini, sterile nelle descrizioni, povero di pensieri, spogliato di dettagli di tante cose, che sono nel regno vegetabile dei frutti, e dei fiori, con dei precetti troppo generali ecc. in somma scritto senza calore, e senza soddisfare al tema proposto.
Egli