Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XI (1783)

Volume Undicesimo » Diario » G 11 » [Dal 23 marzo] » p. 1967v

piace il notare qui, perché la cosa riguarda il primo fra i miei amici defunti.

T. I p. 14 si fa menzione di una ragazza che fu impiccata a Vitry sulla Marne perché in figura di uomo si accasò con un'altra, e per 4 o 5 mesi se la godette usando "des inventions illicites à supplir au dèfaut de son sexe". Questa donna diceva che voleva piuttosto soffrire il supplizio, che rimettersi in stato di fanciulla. Le leggi criminali sono state sempre barbare, e crudeli, e le donne sempre singolari. Sebbene non è gran tempo che a Venezia un nobile sposò con l'intervento del sacerdote un giovane. Ma costui, già diffamato nelle sue ambascerie, fu rinchiuso in una fortezza, non fu condotto a morte.

P. 90 Si fanno le maraviglie sopra una formalità giudiciale per cui i propri servitori non sono ammessi a esser testimoni nelle cose dei loro padroni, se prima non vengono dai medesimi licenziati, quantunque possano sperare di esser ripresi al servizio, la qual formalità sentì Montaigne a Costanza. Se si esaminassero tutte le formalità si vedrebbe che sono state introdotte fino