Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XI (1783)

Volume Undicesimo » Diario » E 11 » Marzo » p. 1955v

o A dì 2 detto domenica.

In certi piccoli assalti di convulsioni come quelli d'oggi, io vorrei accanto al letto della Teresa Locke, e Tissot perché studiassero le funzioni della sua anima, e la corrispondenza della sua parte materiale. Ella ha fatte, e fa delle cose molto curiose, e strane. Conosce alcuni, e non altri; prende cibo; si ricorda le cose più antiche; risponde, e dialogizza parendo di dormire; si ferma lungamente sopra certe idee; ne storpia, o ne riveste alcune; ride per piacere; piange a rammentarsi cose tenere; pare che abbia la facoltà intellettuale separata dal corpo; si lamenta di dolori senza averli; dice le cose che potrebbe tacere, ma non esce altro che in naïvetés ecc. ecc. Queste convulsioni le cominciano alcune volte da qualche dolore; altre la sorprendono senza che se ne avveda; altre da un spasmo interno ecc. ecc. In somma un profondo metafisico, ed un profondo medico vedrebbe, ed osserverebbe delle cose che lo farebbero pensare.